In vacanza entriamo in un mood “libero” rispetto a quello quotidiano e tendiamo a modificare le nostre routine per mantenere comunque uno stato di forma eccellente. In un villaggio, hotel o resort, si vivrà un’esperienza sportivamente diversa dal solito. Quanto al fitness, persino le navi da crociera sono dotate di palestre avanzate e di molteplici strutture dedicate al wellness. Nessun problema in vista quindi.
Punto 1
Il primo obiettivo è modificare… Nulla dal punto di vista degli impegni fisici che siamo abituati a fare di solito. Cambia la tattica ma non la strategia, che resta quella di mantenere al top la forma.
Punto 2
Il momento migliore è quello in cui l’istinto fa scattare il fitness-click. È il corpo che fa capire quando ha bisogno di muoversi e ascoltarlo è cruciale. In alternativa si può seguire il ritmo di allenamento impostato nel resto dell’anno: mattina prima del lavoro o sera. Nel corso della vita il corpo è programmato dalle abitudini e performa bene alle stesse ore.
Punto 3
Varietà, varietà, varietà. Il concetto di fitness-crossing è ideale per rendere piacevole l’allenamento durante una vacanza. Soprattutto in ambienti ricchi di strutture diversificate come i villaggi o resort, che stimolano la cura di sé e del proprio corpo per farne momenti di piacere. In vacanza si può anche optare per un riposo “attivo”, staccando dalle sole attività che abitualmente si fanno in palestra e combinandole con altre discipline come nuoto, padel, running.
Punto 4
Un mix di esercizi eseguiti in modo divertente e intenso sono il sistema migliore per mantenere intatto lo stato di forma, “giocando” col corpo in allegria e predisponendoci a riprendere le attività una volta finita la vacanza. Il mix ideale è costituito da Fitness-Cardio + Fitness-Forza + Fitness-Flessibilità.
Si tratta di un training strutturato in moduli da 15 minuti, che permette di lavorare su queste tre caratteristiche. L’ideale è partire con un modulo 15+15+15, ovvero 15 minuti di esercizi cardio (Fitness Cardio=F1). Si prosegue con 15 minuti di esercizi upper-lower body (Forza=F2), alternando parte superiore (petto, schiena, spalle, bicipiti, tricipiti) e inferiore (fianchi, cosce e glutei).
Si chiude con esercizi di flessibilità/stretching (F3=Flessibilità).
IL TRAINING PLAN
Fase 1: 15 minuti d’attività cardio con tre accelerazioni di 60 secondi nell’arco dei quindici minuti complessivi per completare il warm-up e predisporsi all’allenamento con gli attrezzi.
Fase 2: 15 minuti nei quali alternare esercizi con macchine isotoniche o, se non se ne dispone, pesi liberi, “attaccando” alternativamente la parte inferiore e la parte superiore del corpo.
Fase 3: 15 minuti di allungamenti a piacere.